Asics Gel-Kayano e il Risveglio del 'Vintage Tech' nelle Sneaker"

Nel 2018 Asics ripropone la versione OG della Kayano 5, in un momento in cui il mercato sneakers si afferma nel mondo fashion con una serie di silhouette "voluminose".

 


Alla Paris fashion week i maggiori brand del fashion ( Gucci, Chanel, Prada) sfilarono con sneakers running anni 90', e nella celebre settimana della moda spiccó la Gel-Kayano 5 OG nella colorway bianco blu. In quel momento la sneaker non era ancora disponibile sul mercato e questo creò ovviamente hype sulla scarpa. Il lancio era previsto per i 25 anni della silhoutte, nello stesso 2018 ma per la collezione invernale.


Facendo un passo indietro, Toshikazu Kayano era un designer del brand giapponese, chiamato a disegnare una scarpa running dopo il successo di alcuni modelli tecnici da volley e da basket, e per la sua esperienza negli Stati Uniti, non scontata in quegli anni, dove vide le trainer poli-funzionali in fortissima ascesa, sia per un uso indoor che outdoor (ad esempio Nike Cross Trainer o Reebok per il fitness)

 

La nascita della Gel-Kayano nei primi anni 90'



"Top running shoes", questo era l'eloquente slogan che accompagnava la scarpa, ambiziosa come progetto ed estetica, per la fall winter 93'. L' obiettivo era avere una delle migliori scarpe da training al mondo, senza pensare al prezzo di uscita sul mercato. Il prezzo fu infatti molto elevato per i tempi, quasi il doppio rispetto ad altri modelli del brand; nella collezione spring 94' era di 149,95 $ .

Toshikazu Kayano ebbe libero accesso ai laboratori tecnici di Asics per sviluppare la tecnologia della scarpa ed all'archivio storico per svilupparne l'estetica: l'idea che ispirò il modello fu lo scarafaggio, pensando a diverse casse e materiali a "protezione" del piede senza che queste compromettessero la flessibilità e la stabilità necessaria.

 La prima Gel-Kayano ebbe un successo quasi immediato tra i runners che ne diventarono devoti indossatori.

Kayano disegnò le prime 13 silhoutte della serie.

 

Vintage tech & Visible tech:


A cavallo tra anni 80' e 90' nel mercato delle sneakers c'era una lotta tra brand per conseguire le migliori scarpe sportive da un punto di vista tecnologico. Le tecnologie utilizzate sulla scarpa divennero gradualmente " visibili", caso scolastico è quello dell'ammortizzazione Nike Air o Asics Gel sviluppate con questi canoni estetici per semplificare la percezione della qualità del prodotto al consumatore medio. Per cui il concetto di vintage tech è strettamente legato alla tecnologia visible.

 

Trend di oggi

 

Il 2023 è stato il 30esimo anniversario della Gel-Kayano ed ha affermato la versione 14 della scarpa, esteticamente perfetta per i canoni fashion e street del momento. Certamente collaborazioni come Ronnie Fieg, jjjjound nel 2022 e Cecilie Bahnsen (che oggi ha lavorato sulla GT 2160) hanno aiutato a creare la consepevolezza sulla silhoutte e sul vintage tech.

 Il trend del vintage tech , cioè la scarpa da running anni 90' o inizio 2000, insieme al court ( trainato da Adidas) ed il calcetto, è stato intercettato ottimamente anche da altre aziende con un "core" running: merita una menzione la collabo di Saucony con Jae Tips e la nuova con Bodega realizzata sempre sulla Grid Shadow 2 , mentre New Balance ha reso la 530 un successo globale della sneaker al femminile.

Post dal nostro Instagram


Il processo iniziato in quel 2018, anche se sicuramente rallentato dalla pandemia, è terminato definitivamente nel 2023, con la consacrazione della scarpa sportiva. Il focus di Asics sulla tecnologia visibile Gel comprenderà per questa spring summer 2024 e successiva fall winter anche le Quantum-Gel 360 che saranno nuovamente protagoniste a Parigi questa volte per le Olimpiadi. Lo shape è stato scelto infatti per il primo capitolo della collaborazione con CP Company presentato sempre a Parigi alla fashion week durante il mese di gennaio 2024.